Come viaggiare

Spostarsi in Bolivia è molto facile. Da evitare il noleggio dell’auto, sia per la situazione caotica e congestionata nelle città, sia perché, a conti fatti, non vale la pena dal punto di vista economico e assicurativo. La maggior parte  delle strade è dissestata.  Una valida alternativa (a conti fatti decisamente più economica dell’auto a noleggio, soprattutto se si è una famiglia o un gruppetto di amici a condividere le spese) è rappresentata dall’auto con autista, che permette di velocizzare i tempi e di fermarsi dove e quando si vuole.

Una ottima opzione è rappresentata dagli autobus. Dal punto di vista lessicale, i bus di lunga percorrenza vengono chiamati flotas o coches; segue la categoria buses, mezzi di grande dimensione, per giungere infine ai micros, mezzi generalmente vetusti e più piccoli. I coches a loro volta sono suddivisibili in cama (con sedili completamente reclinabili) o semi-cama (parzialmente reclinabili). Il comfort è alto e si possono fare tranquillamente anche lunghe tratte notturne (ad esempio da Sucre a La Paz o da La Paz a Uyuni). Il costo del biglietto dei coches è più alto, ma la sicurezza e il comfort sono maggiori. Se avete tempo a disposizione e voglia di immergervi nelle atmosfere locali, può essere un’ottima idea quella di viaggiare in treno.  La rete ferroviaria è per lo più privatizzata; ci sono due principali compagnie. L’Empresa Ferroviaria Andina gestisce la tratta da Oruro a Villazón (confine con l’Argentina) e da Uyuni a Avaroa, al confine con il Cile. La Ferrovia Oriental gestisce la linea da Santa Cruz a Quijarro (confine con il Brasile) e da Santa Cruzu a Yacuiba (confine con l’Argentina).   

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